Ultimo Aggiornamento: Aprile 2020
I bandi attualmente aperti per sostenere gli investimenti innovativi nel manifatturiero e terziario (commercio,turismo e servizi), ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese e gli interventi per la sicurezza per le imprese dei porti della Toscana sono:
Bandi ricerca e sviluppo 2020
Due bandi, per complessivi 17 milioni di contributi in conto capitale per realizzare progetti di ricerca e sviluppo rivolti a grandi imprese e micro, piccole e medie imprese, liberi professionisti, in forma singola o associata anche con organismi di ricerca.
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Bando 1 “Progetti strategici di ricerca e sviluppo per le grandi imprese
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Bando 2 “Progetti di ricerca e sviluppo delle micro e Pmi (Mpmi)”
Obiettivo comune ai due bandi è rafforzare la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, sostenendo il sistema delle imprese su priorità che costituiscono un vantaggio competitivo durevole, basato sulla capacità di diversificazione produttiva e sulla specializzazione tecnologica, in linea con la Strategia di ricerca e innovazione per la Smart Specialisation definita per la Toscana nonché
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le priorità tecnologiche orizzontali: ICT e fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie, e
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gli ambiti applicativi: cultura e beni culturali, energia e green economy, impresa 4.0, salute e scienze della vita, smart agrifood,
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Destinatari
Bando 1 – Grandi Imprese (GI) in cooperazione con almeno n. 3 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR);
Bando 2 – Micro, Piccole e Medie Imprese MPMI singole o in cooperazione tra loro (in numero minimo di 3) – con o senza Organismi di Ricerca (OR).
Gli organismi di ricerca possono presentare domanda ed essere beneficiari degli aiuti solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto.
Contributo
L’aiuto è concesso nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto ed il valore massimo dell’agevolazione (% rispetto al costo ammissibile) per entrambi i bandi è:
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Micro e Piccola impresa: 30%
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Micro e Piccola impresa in cooperazione con altre imprese: 40%
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Media impresa: 25%
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Media impresa in cooperazione con altre imprese: 35%
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Grande impresa in cooperazione con PMI: 20%
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Organismo di ricerca (in cooperazione con imprese): 40%
L’intensità di aiuto di cui sopra verrà incrementata di 5 punti percentuali nel caso di progetti coerenti con la strategia Industria 4.0
Microcredito a tasso zero per investimenti in nuove tecnologie
Bando rivolto a micro e piccole imprese, anche consortili, liberi professionisti dei settori manifatturiero, artigianato, terziario. Priorità tecnologiche della specializzazione intelligente.
L’obiettivo della Regione è sostenere e incrementare gli investimenti nel territorio della Toscana in macchinari, impianti e beni intangibili di accompagnamento nei processi di riorganizzazione e ristrutturazione in linea con la Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente in Toscana. Questa strategia è declinata in tre priorità tecnologiche: ICT Information Communication Technologies e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia
Il valore totale del progetto di investimento ammesso:
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non può inferiore a 10.000 euro e
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non può essere superiore a 40.000 euro
I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di 40.000 euro fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.
Il fondo supporta programmi innovativi di investimento in attivi materiali e/o immateriali finalizzati alle seguenti tipologie di cui al Reg. (UE) n. 651/2014:
a) ampliamento di uno stabilimento esistente;
b) diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
c) trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Gli investimenti devono necessariamente riferirsi agli ambiti tecnologici della Strategia di Ricerca e innovazion per la specializzazione intelligente della Toscana, con le seguenti priorità tecnologiche:
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ICT e Fotonica
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Fabbrica Intelligente
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Chimica e Nanotecnologie.
L’agevolazione viene concessa nella forma di microcredito a tasso zero, non supportato da garanzie personali e patrimoniali, con le seguenti percentuali di copertura degli investimenti:
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55% del costo totale ammissibile sugli investimenti in Ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente;
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65% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi;
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70% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi congiuntamente a beni strumentali immateriali;
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65% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni strumentali immateriali qualora gli investimenti si riferiscano a sistemi di produzione esistenti.
Il finanziamento relativo al costo delle opere murarie è comunque pari al 55%. Il limite massimo del finanziamento è comunque pari a 25.000 euro.
L’aiuto è concesso ai sensi del Regolamento UE 651/2014 art. 17 Aiuti agli investimenti a favore delle PMI.
La durata del finanziamento è di 7 anni (84 mesi di cui 18 di preammortamento). È previsto inoltre un preammortamento tecnico massimo di 3 mesi. Il rimborso avviene in rate trimestrali posticipate costanti.
Ultimo Aggiornamento: Aprile 2020