Bando TecnoNidi per gli investimenti tecnologici delle micro e piccole imprese innovative della Regione Puglia.
La Regione Puglia mediante il bando TecnoNidi offre un pacchetto di aiuti alle micro e alle piccole imprese innovative che hanno investito in ricerca e sviluppo e che intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico.
Soggetti beneficiari
Possono richiedere l’agevolazione le piccole imprese riconducibili ad una delle seguenti tipologie:
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regolarmente costituite ed iscritte al registro delle Start-up innovative;
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che hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili le iniziative relative all’avvio o allo sviluppo piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione:
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Manifattura sostenibile;
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Salute dell’uomo e dell’ambiente;
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Comunità digitali, creative e inclusive.
Tra le spese ammissibili:
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macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, nonché automezzi di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;
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opere edili e assimilate;
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le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate;
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personale dipendente, con vincolo di subordinazione;
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locazione di immobili;
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utenze;
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etc…
Il piano imprenditoriale dovrà garantire la realizzazione di investimenti in attivi materiali ed immateriali per un importo minimo pari ad euro 25.000,00.
L’importo complessivo del progetto dovrà essere compreso tra 50.000,00 euro e 350.000,00 euro.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in:
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un contributo fino ad euro 200.000,00, pari al 80% dei costi di investimento ammissibili, ripartito in pari quote di sovvenzione a fondo perduto e prestito rimborsabile (40% a fondo perduto e un 40% tramite prestito rimborsabile);
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contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese, fino ad un importo massimo di euro 80.000,00 delle spese di funzionamento.
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Link di riferimento SISTEMA PUGLIA
