Bonus ZLS: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto recante le modalità di accesso al credito d’imposta. Invio domande dal 12 dicembre.
Il DPCM 30 agosto 2024, pubblicato in G.U. n. 226 del 26/09/2024, reca le disposizioni applicative per l’attribuzione del contributo sotto forma di credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS).
La dotazione finanziaria della misura è pari a 80 milioni di euro per l’anno 2024.
Soggetti beneficiari
Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, già operative o che si insediano nelle zone logistiche semplificate, in relazione agli investimenti in beni strumentali destinati alle strutture produttive ivi ubicate.
Investimenti ammissibili
Sono agevolabili gli investimenti relativi:
- all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie;
- all’acquisto di terreni;
- all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Il progetto di investimento iniziale deve essere realizzato dal 8 maggio 2024 al 15 novembre 2024 e il cui costo complessivo non può essere inferiore a 200 mila euro.
Agevolazione
L’agevolazione è riconosciuta nella forma del credito d’imposta commisurato alla quota del costo complessivo dei beni, nel limite massimo per ciascun progetto di investimento di 100 milioni di euro.
Al credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione, si applicano le intensità massime di aiuto indicate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022 – 2027.
Presentazione domande
I soggetti interessati dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate, dal 12 dicembre 2024 al 30 gennaio 2025, l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 8 maggio 2024 al 15 novembre 2024.
Il modello di comunicazione e le relative istruzioni saranno approvati con successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
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Link di riferimento Gazzetta Ufficiale
