MIMIT – 15 milioni per sostenere gli investimenti in innovazione e sostenibilità dei settori tessile e concia
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 15 milioni di euro per incentivare gli investimenti nel settore tessile e concia.
Le risorse suddette sono ripartite nel modo seguente:
- 10 milioni di euro per la concessione di contributi a fondo perduto;
- 5 milioni di euro per la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero, con una durata massima di 10 anni.
Destinatari
La misura è destinata alle micro, piccole e medie imprese che operano nel settore della trasformazione di fibre tessili naturali o da riciclo e nei processi di concia della pelle. Possono accedere ai fondi le imprese che:
- Sono regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e risultano “attive”;
- Operano con i codici ATECO 13 (Industrie Tessili) e 15.11 (Preparazione e concia del cuoio);
- Sono nel pieno esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- Sono in regola con gli obblighi contributivi e non hanno ricevuto aiuti di Stato incompatibili con la normativa europea.
Linee di intervento
Le imprese possono accedere ai fondi attraverso due linee di intervento:
- Crescita e innovazione: programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di nuovi processi produttivi, anche mediante attività di ricerca, sperimentazione e innovazione nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale;
- Sostenibilità ambientale: programmi di investimento finalizzati all’acquisto di beni strumentali per ridurre l’impatto ambientale, migliorare la tracciabilità e ottenere certificazioni ambientali di prodotto e processo, unitamente all’incremento dell’uso di fibre tessili naturali e di materiali da riciclo e scarti di lavorazione.
I programmi di investimento devono prevedere un investimento compreso tra 30 mila e 200 mila euro e devono essere completati entro 12 mesi dall’assegnazione del contributo.
Spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione delle linee d’intervento relative a:
- Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
- Formazione del personale legata ai nuovi investimenti (fino al 20% del valore del bene);
- Acquisizione di brevetti e licenze d’uso;
- Spese per l’acquisizione di certificazioni ambientali;
- Acquisto di nuove licenze software per la tracciabilità della filiera;
- Attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale (fino al 30% delle spese ammissibili).
Agevolazione
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, nel rispetto del regolamento de minimis, nelle seguenti modalità:
- Per investimenti fino a 100 mila euro, contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili.
- Per investimenti tra 100 mila e 200 mila euro:
- Contributo a fondo perduto del 60% sulla quota di investimenti fino a 100 mila euro;
- Finanziamento agevolato pari all’80% delle spese eccedenti i 100 mila euro e fino a 200mila euro.
Presentazione della domanda
Le domande dovranno essere presentate secondo le modalità che verranno definite con un apposito provvedimento del Ministero.
Contatta i consulenti specializzati di SvirepGroup per maggiori informazioni