BANDO ISI 2022: 333 MILIONI DI EURO A FONDO PERDUTO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO
Bando ISI 2022, l’INAIL ha messo a disposizione 333 milioni di euro per consentire alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% per investimenti volti a migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro.
Pubblicato nella Gazzetta ufficiale italiana n. 26 del 1° febbraio 2023 l’estratto dell’avviso pubblico per il bando Isi 2022.
In attuazione dell’articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e dell’articolo 1, commi 862 e ss., della legge 28 dicembre 2015, n. 208, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale italiana n. 26 del 1° febbraio 2023 l’estratto dell’avviso pubblico per il bando Isi 2022.
L’INAIL mette a disposizione 333 milioni euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda, saranno pubblicate nella sezione dedicata al bando Isi 2022 del sito istituzionale Inail, entro il 21 febbraio 2023.
Finalità
Il Bando ISI ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando:
- tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento; in particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- gli enti del terzo settore limitatamente all’asse di finanziamento 2.
Progetti ammessi a finanziamento
I progetti finanziabili sono suddivisi in 5 Assi di intervento:
- Asse 1: Progetti di investimento (asse 1.1) e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2).
- Asse 2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC).
- Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
- Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
- Asse 5 : Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Risorse economiche destinate ai finanziamenti
Le risorse finanziarie destinate dall’INAIL, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.
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Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento non supera il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti:
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- Assi 1, 2, 3, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5 mila euro né superiore a 130 mila euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse di finanziamento 1.2);
- Asse 4, il finanziamento complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2 mila euro né superiore a 50 mila euro.
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Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del:
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- 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
- 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2).
e per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a mille euro né superiore a 60 mila euro.
Presentazione della domanda
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in modalità telematica e sarà accolta in base all’ordine cronologico di presentazione.
Di seguito calendario delle Scadenze Isi 2022:
- Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda: 2 maggio 2023
- Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda: 16 giugno 2023, ore 18:00
- Download codici identificativi: 23 giugno 2023;
- Regole tecniche per l’inoltro della domanda online e data di apertura dello sportello informatico: in aggiornamento;
- Pubblicazione elenchi cronologici provvisori: in aggiornamento;
- Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda): in aggiornamento;
- Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi: in aggiornamento.
Entro il 16 giugno 2023 il calendario sarà aggiornato con la pubblicazione, sul portale dell’Istituto, delle successive date.
Ultimo aggiornamento 27/03/2023
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