Potenziamento Bonus Pubblicità 2020: credito d’imposta al 50%
A seguito dell’emergenza COVID-19 il Governo Italiano, nell’ambito delle iniziative a sostegno dell’editoria, ha apportato alcune modifiche alla fruizione del Bonus Pubblicità per il solo anno 2020, prima con decreto legge 16 marzo 2020 “Cura Italia” e poi con il decreto legge 13 maggio 2020 “Decreto Rilancio“.
Cos’è il Bonus Pubblicità
Il Bonus Pubblicità è un’agevolazione fiscale erogata sotto forma di credito d’imposta, da utilizzarsi in compensazione sul Modello F24, al fine di aiutare le aziende ed i professionisti a crescere utilizzando la pubblicità.
L’obiettivo del Bonus Pubblicità è incentivare gli investimenti pubblicitari su giornali (digitali e cartacei), televisione e radio qualificati .
Attraverso il suddetto Bonus, il 50% delle spese pubblicitarie sostenute è trasformato in credito d’imposta,
Soggetti beneficiari
Possono usufruire del Bonus pubblicità:
• Imprese;
• Lavoratori autonomi;
• Enti non commerciali.
Spese ammissibili al Bonus Pubblicità
Le spese ammesse al Bonus sono quelle relative all’acquisto di spazi pubblicitari su magazine stampati, digitali e siti internet con la fondamentale condizione. Esse devo necessariamente, essere testate giornalistiche registrate al Tribunale con un direttore responsabile di riferimento.
Non rientrano nell’agevolazione, a titolo esemplificativo:
• La realizzazione grafica pubblicitaria;
• La pubblicità sui social media (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, ecc);
• Pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google;
• Spese per la produzione di volantini cartacei periodici;
• Siti web non registrati come testata giornalistica.
Determinazione Bonus Pubblicità: novità 2020
Il credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari per l’anno 2020 è stato portato al 50% ed è così aumentata, rispetto al precedente Decreto Cura Italia, la percentuale che era fissata al 30%.
Inoltre l’ammontare del credito d’imposta verrà calcolato sull’imponibile dell’intero investimento 2020 e non più sui soli investimenti incrementali, come era fino allo scorso anno.
Le nuove domande potranno essere presentate tra il 1° ed il 30 settembre 2020.
Restano valide le domande già presentate tra il 1° ed il 31 marzo 2020, in ogni caso sarà possibile sostituire la prenotazione già inviata a marzo con una nuova nel mese di settembre. Link
Ultimo Aggiornamento: 15 Giugno 2020