Ultimo Aggiornamento: Aprile 2020
REGIONE PIEMONTE – AGEVOLAZIONI IMPRESE
Agevolazione per l’efficienza energetica ed energia rinnovabile nelle imprese
Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti delle imprese e all’installazione di impianti per l’energia rinnovabile per autoconsumo.
Beneficiari
Micro, piccole e media imprese e Grandi imprese, con sede o unità locale attiva e produttiva in Piemonte, con almeno due bilanci chiusi e approvati.
Investimenti agevolabili
Investimenti non inferiori a 50.000 euro, relativi a: installazione di impianti di cogenerazione, interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica dei processi produttivi o degli edifici; sostituzione di sistemi e componenti a bassa efficienza energetica, nuove linee di produzione (nuove tecnologie energetiche) ad alta efficienza. Installazione di impianti a fonte rinnovabile, destinati all’autoconsumo.
Finanziamento
Finanziamento agevolato fino al 100% dei costi ammissibili, suddiviso in:
-
80% finanziamento agevolato, costituito da una quota regionale del 75% a tasso zero e una quota bancaria a tasso convenzionato del 25%.
-
20% contributo a fondo perduto, con limite massimo di 500.000 euro
Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi
Agevolazione finalizzata alla copertura del fabbisogno finanziario delle imprese per la realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e necessità di scorte, anche legati ad investimenti derivati da COVID-19.
Linea A “MPMI COMMERCIO”: presentazione domande attiva
Linea A “MPMI ARTIGIANATO”: presentazione domande attiva
Linea A “Altre MPMI”: presentazione domande sospesa a partire dalle ore 17 del 22 maggio 2020 (*)
Linea B “GRANDI IMPRESE”: presentazione domande sospesa a partire dalle ore 17 del 22 maggio 2020 (*)
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (Linea A) solo ARTIGIANE E COMMERCIALI
Spese ammissibili
Le spese sono ammissibili se successive:
1) Linea A – MPMI
– all’11/04/2019, per le domande presentate fino al 30/09/2020 (massimo 30% del totale dei costi ritenuti ammissibili);
– alla data di presentazione della domanda telematica, dopo il 1/10/2020.
Per le imprese o ditte individuali costituite da meno di 6 mesi rispetto alla data di presentazione telematica della domanda, sono sempre ammissibili le spese sostenute entro i 6 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda telematica (massimo 30% del totale dei costi ritenuti ammissibili).
Spese relative a: macchinari, attrezzature, arredi, beni strumentali; automezzi per trasporto di cose, opere edili, brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore; certificazioni.
Sono ricompresi anche tutti gli interventi necessari alla sanificazione degli ambienti di lavoro e all’acquisto di DPI (ad esempio guanti, mascherine, camici o occhiali), e più in generale quegli investimenti necessari a modificare i propri processi produttivi e di lavoro, al fine di adeguarli rispetto alle esigenze di sicurezza e distanziamento sociale derivanti dall’emergenza sanitaria in corso causata dal COVID-19 e alle necessità legate all’attivazione e al rafforzamento dello smart-working (ad esempio hardware e software).
Con limitazioni: acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa, avviamento, spese per servizi, spese generali, scorte (fino al 40% delle spese ammissibili per la Linea A-MPMI).
Finanziamento
Finanziamento agevolato a copertura del 100% delle spese, con intervento massimo regionale a tasso zero del 70%
Investimento minimo:
-
25.000 euro micro e piccole imprese;
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250.000 euro medie imprese.
Contributo a fondo perduto:
– micro imprese: 10% della quota di finanziamento pubblico erogata;
– piccole imprese: 8% della quota di finanziamento pubblico erogata;
– medie imprese: 4% della quota di finanziamento pubblico erogata.
Ultimo Aggiornamento: Aprile 2020