SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE: PROROGA TERMINE APERTURA SPORTELLO
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con decreto direttoriale del 4 luglio 2024, ha disposto la proroga del termine di apertura sportello dal 10 luglio 2024 inizialmente previsto al 10 settembre 2024 per l’agevolazione Specializzazione Intelligente.
Il decreto ha altresì disposto la sostituzione della tabella di cui all’allegato 8 al decreto direttoriale del 7 maggio 2024 riportante i criteri di valutazione dei progetti candidati.
Le domande di ammissione alle agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo, coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente, potranno essere compilate sull’apposita piattaforma online dal 2 settembre 2024 ed inviate a partire dalle ore 10:00 del 10 settembre 2024.
Specializzazione Intelligente: agevolazioni per progetti R&S realizzati nelle regioni del Sud
Disponibili oltre 470 milioni di euro per le agevolazioni a sostegno della realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo nelle traiettorie della Strategia nazionale di specializzazione intelligente o di evoluzione delle stesse.
Il decreto direttoriale 7 maggio 2024, come modificato dal decreto direttoriale del 4 luglio 2024, ha stabilito i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione per i progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Progetti ammissibili
I progetti ammissibili devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente (SNSI), con particolare riguardo allo sviluppo delle seguenti specifiche tecnologie abilitanti fondamentali:
- materiali avanzati e nanotecnologia;
- fotonica e micro/nano elettronica;
- sistemi avanzati di produzione;
- tecnologie delle scienze della vita;
- intelligenza artificiale;
- connessione e sicurezza digitale.
Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
I progetti ammissibili inoltre devono essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 20 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.
Soggetti beneficiari
Imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i Centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Agevolazioni
Le agevolazione consistono in un:
-
contributo a fondo perduto con l’intensità massima del:
- 40% per le piccole imprese;
- 35% per le medie imprese;
- 25% per le grandi imprese;
al quale si aggiunge un:
-
finanziamento a tasso agevolato obbligatorio al:
- 40% per le piccole e medie imprese;
- 50% per le grandi imprese;
associato ad un finanziamento bancario di almeno il 20% delle spese ammesse.